TERMOSIFONI SEMPRE ACCESI: SÌ O NO? ECCO COSA CONVIENE

28 Novembre 2023
TERMOSIFONI SEMPRE ACCESI: SÌ O NO? ECCO COSA CONVIENE

Tra i miti da sfatare sui consumi domestici c’è quello delle luci accese in casa. Fare accendi e spegni ad intervalli molto ravvicinati conviene davvero? Decisamente no, e in questi casi converrebbe tenerla accesa, poiché riaccenderla dopo averla spenta da pochissimo tempo e rispegnerla ancora, comporterebbe un consumo persino maggiore dovuto al riavvio del circuito elettrico della lampadina. Riavviare tutto può assorbire più energia che lasciarla accesa in quel breve lasso di tempo. E per i termosifoni vale lo stesso principio? Vediamo come funziona, calcoli alla mano.

Quanto consumano i termosifoni accesi tutto il giorno

Prima di capire cosa conviene fare – vale a dire se lasciare i riscaldamenti sempre accesi o accenderli e spegnerli a intermittenza – dovremmo avere maggiore consapevolezza dei numeri, in particolare dei consumi e del fabbisogno a seconda delle stanze da riscaldare. Per un calcolo più fedele alla realtà dovremmo considerare diversi fattori, tra i quali l’isolamento termico e le dimensioni dell’abitazione

Ipotizziamo di vivere in una casa di 100 metri quadrati, con una caldaia tradizionale da 24 kW, tra le più diffuse e meno efficienti di quelle a condensazione. Con questi impianti, in media si può ottenere un’energia termica di 9,6 kWh da 1 metro cubo di gas. In un’ora, il consumo varierà tra i 2 e i 12 kWh, quindi da 0,20 a 1,25 metri cubi di gas. Il consumo oscilla a seconda dello stato dell’abitazione: se ci sono dispersioni di calore è facile che superi il metro cubo all’ora.

A novembre 2023 il costo del gas, tasse incluse, si attesa a una media di 1,061 euro per smc (standard metro cubo). Al massimo dello spreco e della dispersione termica, spenderemo dunque 1,3 euro all’ora per tenere i termosifoni accesi (il calcolo si ottiene moltiplicando il costo di 1,061 per 1,25 metri cubi di gas consumati).

E se li tenessimo accesi per più ore? Converrebbe accendere e spegnere ripetutamente la caldaia o, al contrario, lasciarla accesa per più ore?

Conviene tenere i termosifoni sempre accesi o no?

Il calcolo del consumo a ora è molto riduttivo, poiché dobbiamo considerare che la caldaia accesa per più ore non lavora sempre al massimo della potenza e a ciclo continuo. Inoltre, i termosifoni spenti per molte ore della giornata, soprattutto in pieno e rigido inverno, devono faticare per scaldarsi nuovamente. 

Se accendessimo e spegnessimo continuamente, a intermittenza, metteremmo sotto stress l’impianto, che avrebbe bisogno ogni volta di molta potenza per ricominciare a scaldare la casa. 

Come spesso accade in questi casi, la convenienza sta nella ricerca di un equilibrio dei consumi, che deve considerare tutte le variabili: temperatura impostata (che non deve essere esageratamente alta), isolamento termico della casa e esposizione al freddoefficienza dell’impianto (le caldaie a gas a condensazione fanno risparmiare fino al 20% di quelle tradizionali), sprechi.

Cercando un buon equilibrio tra queste variabili, tenere i termosifoni accesi anche per molte ore della giornata, risparmiando più che accendendo e spegnendo di continuo. 

Infine, dobbiamo considera che la caldaia accesa per più ore, una volta raggiunta la temperatura, lavora alla minima potenza. Un po’ come avviene per la macchina in autostrada: una volta presa la velocità, il motore consumerà molto meno rispetto a quando scaliamo continuamente le marce quando siamo imbottigliati nel traffico della città. 

Con la minima potenza, e a temperatura ormai raggiunta, i termosifoni potranno garantire un calore più omogeneo e costante. 

Come risparmiare tenendo i termosifoni accesi

Il risparmio nel lungo periodo sui consumi dei riscaldamenti dipende anche dagli impianti e dalla gestione manuale o digitale dell’accensione. Infatti, con un termostato digitale, o ancora meglio un cronotermostato, potremmo evitare ulteriori sprechi. Sono dispositivi intelligenti e smart, che non richiedono troppi calcoli e manualità. 

Qualora non avessimo dei termostati più evoluti, dovremmo ricordarci di tenere i termosifoni a una temperatura costante, per più ore, sui 17-19 gradi, quando non fa troppo freddo. Con i termosifoni accesi per più ore al giorno, e con un clima costante e omogeneo, otterremo una minore differenza termica, e meno consumi.

Anche sfiatare ed eliminare l’aria dai termosifoni affaticherà meno la caldaia e ci farà risparmiare in bolletta. Se proprio non abbiamo dispositivi e termostati, anziché accendere e spegnere a intermittenza, possiamo chiudere uno o più termosifoni nelle stanze poco frequentate semplicemente girando la manopola del singolo radiatore

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