Prestiti vitalizi per gli over 65: cosa succederà nei prossimi anni
Prestiti vitalizi e vendita di nuda proprietà potrebbero essere il trend del futuro. Secondo il sondaggio Global Equity Release Roundtable 2020, realizzato dall’EPPARG e da EY, basato su 13 Paesi del mondo, il mercato globale dell’equity release immobiliare potrebbe più che triplicare nei prossimi 10 anni.
“L’invecchiamento della popolazione è un chiaro megatrend, - afferma Claudio Pacella, AD di 65Plus e membro del Board Epparg, - e la componente finanziaria è un elemento chiave per affrontare questo cambiamento a livello individuale e collettivo. In questa pubblicazione si dimostra che i prestiti vitalizi sono una delle più importanti risposte a queste crescenti esigenze, all’estero come in Italia. Il nostro paese ha ormai 14 anni di track record positivo, anche in termini reputazionali, e sono ormai maturi i tempi per il definitivo sviluppo”.
Tra i principali risultati del rapporto i seguenti:
- Tra i paesi analizzati, ogni anno le soluzioni “Equity release” per proprietari di case valgono oltre $ 15 miliardi, ma entro il 2031 si prevede che il mercato globale dell’Equity Release supererà i $ 50 miliardi in rilasci annuali.
- Le fonti più comuni di finanziamento per i prestiti vitalizi sono banche e compagnie di assicurazione, nonché le cartolarizzazioni.
- Il tipo più comune di Equity Release è il prestito vitalizio, che è disponibile nella maggior parte dei paesi coperti dall'indagine, seguito da schemi di ripristino della casa.
- I prodotti Equity Release sono generalmente disponibili per i clienti di età compresa tra 55 o 60 anni, con un mix di tassi fissi e variabili.
- La mancanza di consapevolezza dei clienti è citata come il principale ostacolo alla crescita, seguita da finanziamenti insufficienti, in particolare nei mercati europei.
"I prestiti vitalizi e in generale le soluzioni di Equity Release, sono un elemento importante per la gestione finanziaria dei pensionati, - dichiara Ben Grainger, UK Investment Advisory Co-Lead di EY, - e la crescita nel mercato porterà concorrenza e innovazione benvenute. C'è un circolo virtuoso da innescare per favorire la crescita, ma, man mano che gli investitori riconosceranno sempre più il potenziale di questo mercato e la crescita emergerà, le attuali difficoltà si ridurranno rapidamente. Accanto alla trasformazione e alla crescita del mercato, sarà fondamentale che i gestori e i consulenti finanziari dei clienti siano formati e aggiornati per fornire una adeguata consulenza personalizzata e su misura ai clienti".